ALBERT EINSTEIN - "Lo scopo dell'istruzione non dovrebbe essere ricordare molte cose, bensì insegnare a ragionare!"
Silvia Vernotico
Quando chiesero ad Einstein quale fosse la velocità del suono egli rispose: "Non ricordo informazione del genere a memoria, si possono trovare facilmente nei libri. Lo scopo dell'istruzione non dovrebbe essere ricordare molte cose, bensì insegnare a ragionare!"
Nel libro _**‘Einstein. Pensieri, idee, opinioni’ **_lo scienziato parla della sua idea di scuola ed istruzione, come dovrebbe essere, a cosa dovrebbe aspirare, cosa dovrebbe essere insegnato e come dovrebbero essere gli insegnanti e in molti momenti della sua vita ribadisce con chiarezza la sua visione futurista dell'istruzione:
"Nel nostro caso la sola conoscenza della verità non è sufficiente; al contrario tale conoscenza va rinnovata di continuo, con sforzo incessante, se non si vuole che vada perduta. È come una statua di marmo che si erge nel deserto e sia continuamente minacciata di seppellimento dai movimenti delle sabbie. Le mani di chi si pone al servizio del prossimo non devono avere un istante di quiete, affinché il marmo possa continuare a risplendere durevolmente al sole. A tali mani pronte al servizio si uniranno sempre anche le mie."
"... si deve tendere alla formazione di individui che agiscano e pensino in modo indipendente, pur vedendo nel servizio della comunità il proprio più alto compito vitale."
Dal discorso tenuto ad Albany a una riunione celebrativa dell'Università dello Stato di New York, 15 ottobre 1936; pubblicato poi in On Education, School and Society.