Novartis, la sua storia

Silvia VernoticoSilvia Vernotico

Silvia Vernotico

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Novartis, la sua storia

Siamo a Basilea nell’anno 1758 quando Johann Rudolf Geigy-Gemuseus inizia la commercializzazione di “materiali, sostanze chimiche, coloranti e droghe di ogni genere”. Nasce la società J.R. Geigy.

Nel 1859 Alexander Clavel avvia sempre a Basilea la produzione di fucsina per la tintura della seta. Dal successivo nome dell’azienda, “Gesellschaft für Chemische Industrie Basel”, deriva l’acronimo Ciba, ufficialmente adottato nel 1945.

Nel 1886 il chimico Alfred Kern e il commerciante Edouard Sandoz fondano a Basilea la società chimica Kern & Sandoz. I primi coloranti prodotti sono il blu alizarina e l’auramina.

Nel 1895 la Kern & Sandoz viene trasformata in una società per azioni chiamata “Chemische Fabrik vormals Sandoz” che produce la sua prima sostanza farmaceutica: l’antipirina, un antipiretico.

Nel 1899 Sandoz avvia la produzione di saccarina: è la prima diversificazione degli agenti dolcificanti.

Nel 1900 Ciba produce le sue prime sostanze farmaceutiche: Vioform, un antisettico e Salen, un antireumatico.

Nel 1911 a Milano apre il primo stabilimento produttivo della ‘Società italiana per l’industria chimica a Basilea’, in seguito Ciba, con capitale sociale di 150.000 lire.

Nel 1924 la ricerca farmaceutica della CIBA sviluppa il suo primo prodotto, un farmaco per il sistema circolatorio.

Nel 1929  la Sandoz istituisce un dipartimento chimico. Inoltre introduce un prodotto chiamato Calcum Sandoz, su cui si basano le moderne terapie a base di calcio.

Nel 1939 dopo pochi anni dall’avvio della produzione di insetticidi, un ricercatore della JR Geigy, Paul Müller, scopre che il DDT è efficace contro gli insetti portatori di malaria. Per questa scoperta, nel 1948, gli viene assegnato il Premio Nobel.

Nel 1949 l’antireumatico fenilbutazone diventa il primo importante prodotto farmaceutico di Geigy.

Nel 1959 Geigy introduce il primo diuretico ad azione prolungata per il trattamento dell’ipertensione.

Nel 1962 Ciba inizia l’attività di produzione farmaceutica nello stabilimento di Torre Annunziata, a Napoli.

Nel 1963 Sandoz acquisisce l’austriaca Biochemie GmbH a Kundl (Austria), per la produzione su larga scala di antibiotici e principi attivi. Nello stesso anno Ciba introduce la deferoxamina, un innovativo farmaco salvavita contro la talassemia.

Nel 1970 Ciba e la JR Geigy si fondano in un’unica società, nasce Ciba-Geigy, che nel 1992 sarà rinominata Ciba. In Italia, in seguito alla nascita di Ciba-Geigy, inizia il progressivo trasferimento delle attività a Origgio, in provincia di Varese.

Nel 1973 Ciba-Geigy lancia sul mercato l’antinfiammatorio diclofenac sodico.

Nel 1982 Sandoz lancia la ciclosporina, primo farmaco immunosoppressore.

Nel 1995 lo stabilimento di Rovereto, in provincia di Trento, entra a far parte del Gruppo Biochemie, acquisito da Sandoz nel 1963.

Nel 1996, da quella che, all’epoca, fu la più grande fusione nel settore della storia, tra Ciba e Sandoz, nasce Novartis. Il suo nome, dal latino “novae artes” ovvero nuove scienze, nuove tecniche, rispecchia gli obiettivi, la vocazione e lo spirito del Gruppo.

La neonata società si pone da quell’anno in poi come uno dei leader mondiali nel settore delle Life Sciences. Oggi Novartis è uno dei maggiori gruppi farmaceutici operanti nel nostro paese, che impiega più di 2.300 persone nelle sedi produttive e centri di ricerca diffusi su tutto il territorio nazionale.

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