Fidia Farmaceutici, la sua storia

Silvia VernoticoSilvia Vernotico

Silvia Vernotico

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Fidia Farmaceutici, la sua storia

Fidia Farmaceutici nasce a Bologna nel 1946. Il nome Fidia è l’acronimo di “Farmaceutici Italiani Derivati Industriali Affini”. Nel 1959 l’azienda viene acquisita da un gruppo di imprenditori padovani e si trasferisce ad Abano Terme.

Nel 1963 Fidia lancia il primo prodotto per uso topico a base di acido ialuronico che per anni rappresenterà il suo core business.

Nel 1975 Francesco Della Valle, AD della Fidia, ottiene la registrazione del farmaco Cronassial, un estratto di cervello bovino pubblicizzato come curativo delle “neuropatie periferiche di natura dismetabolica o di altra origine anche decorrenti con manifestazioni infettive tossiche o traumatiche causate da malattie generali“. Grazie anche alla collaborazione con Rita Levi Montalcini, il Cronassial diventa il farmaco più venduto in Italia. Balza così a 420 miliardi di lire di fatturato e si colloca al quarto posto nella classifica delle industrie farmaceutiche in Italia.

Nel 1987 viene inaugurata la Fondazione di Fidia Research Sud SpA a Noto, un’unità di ricerca finalizzata all’ottimizzazione dei processi di sviluppo di enzimi, proteine e polisaccaridi.

Nel 1989 un neurologo tedesco scopre una correlazione tra l'uso del Cronassial e lo sviluppo in alcuni pazienti della sindrome di Guillain-Barré, una gravissima malattia neurologica che paralizza gli arti e uccide un paziente su dieci. Il farmaco viene immediatamente ritirato dai mercati di Germania, Gran Bretagna e Spagna, mentre negli Stati Uniti non otterrà mai la registrazione. In Italia viene ritirato soltanto nel 1993.

Nel 1992 Fidia Farmaceutici entra a far parte di Fidia Holding sotto la guida del padovano Ennio Arengi, con l'obiettivo di riorganizzare in un'unica holding tutti gli investimenti industriali di Fidia Farmaceutici.

Dal 1994 al 1999, l'azienda viene dichiarata fallita dal tribunale di Padova (Arengi sarà poi condannato per falso in bilancio) e messa in amministrazione straordinaria sotto la guida di Riccardo Gallo, il vero artefice del risanamento gestionale ed economico del gruppo farmaceutico.

Nel 1997 l’azienda lancia del primo prodotto a base di acido ialuronico per la terapia intra-articolare negli Stati Uniti. Fidia è la prima azienda italiana ad ottenere da parte dell’ente americano FDA l’autorizzazione a commercializzare il prodotto negli Stati Uniti.

Nel 1999 la società viene rilevata dalla P&R Holding. Una società in cui la "P" sta per la famiglia di imprenditori milanesi alla seconda generazione guidata da Francesco Pizzocaro, e la "R" per il socio Paolo Rossi. Grazie all’acquisizione, Fidia prosegue il suo percorso di crescita internazionale. Nel 2009 è al 20º posto tra le ditte farmaceutiche in Italia.

Con Headquarter ad Abano terme, alle porte di Padova, Fidia Farmaceutici è presente con diverse sedi in tutto il mondo, in Francia, Austria, Repubblica Ceca, Egitto, Germania, Romania,Russia, Slovacchia, Spagna, Emirati Arabi e Stati Uniti. In Italia conta tra stabilimenti produttivi e centri di ricerca 4 sedi a Abano Terme (PD), Paderno Dugnano (MI), Noto (SR), Monte Giberto (FM).

Con un fatturato complessivo 2021 di oltre 371 milioni di euro, 4 stabilimenti produttivi, una presenza in più di 100 Paesi e circa 1.400 collaboratori, Fidia Farmaceutici si conferma tra le principali aziende chimico-farmaceutiche a capitale interamente italiano.

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