An Easter Story

Silvia VernoticoSilvia Vernotico

Silvia Vernotico

2 min
blog
An Easter Story

Il più grande ostacolo alla conoscenza non è l'ignoranza ma l'illusione della conoscenza.

A Marshall piaceva spesso citare le parole dello storico Daniel Boorstin. Ebbene si, i colleghi di Marshall, i suoi superiori e quasi tutta la comunità professionale cui apparteneva "sapevano" perché la gente si ammalava di ulcera. La colpa era dello stress, del fumo, dell'alcool e di una cattiva alimentazione.

Non importava che questa lista fosse un vago insieme di condizioni che coprivano praticamente tutto e tutti, cioè, in parole povere, nessuno. E quando una persona non ricadeva in uno di questi casi, la si mandava dallo psichiatra poiché certamente aveva un problema psicosomatico. Barry Marshall, medico australiano la pensava diversamente. Le ulcere che da un pò di tempo stava studiando nei pazienti che gli capitavano tra le mani erano causate da un batteri dalla forma spiraliforme.

Escogitò un piano. Prelevare un campione supplementare di tessuto gastrico da 100 persone. Dopodiché sarebbero stati analizzati e fatti crescere su una piastra Petri. I primi risultati furono però negativi e i campioni gettati via dopo 48 ore di coltura.

Fu così che il giorno di sabato santo i campioni del paziente numero 37, un uomo di mezza età con una storia di ulcere duodenali, anziché venire controllati furono dimenticati nell'incubatore fino al martedì dopo. Durante questi 5 giorni sulla piastra erano comparse delle colonie. I batteri spiraliformi avevano avuto tutto il tempo di crescere e finalmente Marshall aveva la sua coltura.

Era la Pasqua 🐣 del 1982.

Quel periodo 'fortuito' portò all'identificazione della causa eziologica dell'ulcera, l'Helicobacter pylori. Barry insieme al collega Robin Warren ricevettero il Premio Nobel per la Medicina nel 2005 “for their discovery of the bacterium Helicobacter pylori and its role in gastritis and peptic ulcer disease”.

Sostieni l'associazione

Acquista il
#GMP PocketBook

Il GMP PocketBook è una traduzione delle Good Manufacturing Practice Volume 4, Parte I che tratta dei Requisiti base che deve avere un prodotto medicinale per essere fabbricato. Fondamentali per mettere in piedi un sistema di qualità che garantisca che il farmaco sia di qualità, sicuro ed efficace.

GMP Pocket Book