Il Sud Italia, le sue aziende Farma
Silvia Vernotico
Dal report di Farmindustria “Indicatori Farmaceutici” del luglio 2022 emergono questi dati interessanti. Duecentoottantacinque è il numero complessivo delle imprese del settore farmaceutico operanti in Italia, tra materie prime e specialità medicinali. Sessantasettemila sono i suoi addetti, il 90% dei quali sono laureati e diplomati. Le donne rappresentano il 43% degli addetti, con ruoli di leadership per la quota di donne dirigenti e quadri, rispettivamente 34% e 45% del totale.
La presenza farmaceutica è fortemente concentrata in cinque regioni tutte del centro-nord, Lombardia, Lazio, Toscana, Veneto ed Emilia-Romagna. Tuttavia, pur se più circoscritta in specifiche province o aree, l’industria farmaceutica ha una presenza rilevante anche in altre regioni sia nel Nord, sia nel Centro-Sud.
Tre sono le regioni del Sud Italia che spiccano da un punto di vista di numeri nel settore. In ordine troviamo la Campania con 1800 addetti diretti e oltre 2200 nel settore fornitori, a seguire la Sicilia con i suoi 1600 addetti diretti e 1900 nel settore fornitori e infine la Puglia che conta 700 addetti diretti e circa 900 nel settore fornitori.
Questi sono solo alcuni dei dati del comparto farmaceutico italiano, uno dei principali poli farmaceutici al mondo. Ma dove sono localizzate le principali realtà farmaceutiche nel Sud Italia? Andiamo insieme alla loro scoperta.
CAMPANIA - L’hub dove si concentrano le maggiori realtà del farmaceutico è quello di Napoli e provincia.
Kedrion Biopharma - Azienda specializzata nel settore dei plasmaderivati, Kedrion Biopharma vanta uno stabilimento produttivo a Sant'Antimo, a pochi chilometri da Napoli, che si estende su una superficie di circa 6 mila m² e impiega oltre centosettanta persone. In questo impianto si producono diverse specialità medicinali distribuite non solo sul mercato italiano ma anche globale, tra cui Immunoglobuline Standard e Iperimmuni, Antitrombina umana e un Plasma Virus Inattivato.
Dompé - Settecento metri quadrati e oltre quaranta ricercatori impegnati. Sono questi i numeri del nuovo laboratorio della piattaforma Exscalate di Dompé farmaceutici inaugurato a Settembre 2021 a Napoli presso il Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche dell'Università Federico II. Exscalate è una delle piattaforme di supercalcolo intelligente più potenti al mondo. Il progetto made in Italy è un super calcolatore in grado di accelerare la ricerca di nuovi farmaci.
Novartis - A Torre Annunziata, in provincia di Napoli, nasce uno dei più importanti poli industriali del colosso elvetico e tra i maggiori insediamenti farmaceutici del Mezzogiorno, con circa quattrocentocinquanta dipendenti e un indotto di un centinaio di persone. Nel 2021, il sito ha prodotto 84 milioni di confezioni di farmaci in forma solida (compresse), destinate a 116 paesi. Dal 2020 un progetto innovativo e sfidante al tempo stesso, il Torre Innovation Campus, finalizzato a sostenere le realtà più innovative del panorama campano e non solo: spazi e servizi del sito messi a disposizione di aziende, start up e centri di ricerca, nell’ottica dell’open Innovation.
Altergon - Nel 2001, grazie al successo di alcuni prodotti concessi in licenza a multinazionali del settore, l’azienda svizzera decide di dare vita ad una attività produttiva sul territorio italiano, la Altergon Italia. Situato a Morra de Sanctis, nel cuore dell’Irpinia, lo stabilimento produttivo di Altergon Italia è una eccellenza nel settore transdermale e consta di quattro stabilimenti produttivi, tre laboratori R&D, due impianti pilota: biotech e cerotti medicati, un moderno Controllo Qualità ed un magazzino automatizzato.
Pierrel Group - Unico sito produttivo dello storico gruppo italiano, tra i principali produttori mondiali di anestetici dentali, si trova a Capua, a pochi chilometri da Caserta. Il sito produttivo si sviluppa su una superficie di proprietà di 40 mila mq. di cui 6 mila mq per i reparti produttivi e le residue aree adibite a magazzino, laboratori chimici e microbiologici oltre che ad uffici.
PUGLIA - Qui il settore farmaceutico è il secondo per export, un risultato raggiunto grazie anche a grandi nomi presenti sul territorio.
Sanofi - Risale al 1966 lo stabilimento di Brindisi della multinazionale francese che negli anni si è specializzato nella produzione di principi attivi farmaceutici (API) per fermentazione. Il sito è parte integrante del Distretto biotecnologico della Regione Puglia. Un grande sforzo è stato affrontato dal sito pugliese per tutta la durata dell’emergenza sanitaria in quanto alcune sue linee sono state prontamente riconvertite per produrre soluzione disinfettante. Dal 2022 lo stabilimento di Brindisi è diventato EuroAPI, una nuova società autonoma da Sanofi, interamente dedicata allo sviluppo, produzione e fornitura di API. Merck - Nato nel 1992, lo stabilimento Merck Serono S.p.A. sorge nell’area industriale di Modugno e inizia le sue attività con le produzioni di prodotti liofilizzati iniettabili. Lo stabilimento, in qualità di impianto “fill & finish”, è in grado di garantire l’intero processo produttivo a partire dalla preparazione del farmaco biotecnologico fino alla spedizione in circa 150 Paesi nel Mondo. Nel corso degli anni, è divenuto centro di eccellenza e stabilimento di punta del Gruppo Merck per la produzione di farmaci in asepsi in siringhe, tubofiale (cartucce) e flaconi. Continuando nel percorso di crescita e miglioramento dei processi, lo stabilimento ha sviluppato un’elevata competenza tecnica finalizzata all’assemblaggio ed al confezionamento di dispositivi medici.
Itel Pharma - Divisione radiofarmaci di Itel Telecomunicazioni, nata nel 2009, ha il suo stabilimento produttivo a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari e si occupa della produzione di radiofarmaci per la diagnostica per immagini, che individuano malattie in ambito oncologico, neurologico e cardiologico. Un fiore all’occhiello nel panorama non solo del sud italia ma a tutto tondo italiano.
SICILIA - Con un totale complessivo di 3500 addetti, tra fornitori e addetti diretti, è la seconda regione del sud Italia per numero di personale.
Pfizer - Presente sul territorio italiano dal 1955, la multinazionale statunitense vanta uno dei due siti produttivi a Catania, uno stabilimento con importanti volumi di esportazione a livello globale. Quello di Catania è uno stabilimento realizzato nel 1959 dedito alla produzione di farmaci iniettabili sterili anche generici. Il sito catanese è in particolare specializzato nella produzione di antibiotici parenterali di prima linea per uso ospedaliero, penicillinici e non penicillinici.
Altre medie e piccole realtà sono presenti nelle altre regioni del sud anche se soffrono dell’assenza di una presenza impotente di Big Pharma. Degna di menzione è una realtà di medio-piccole dimensioni che si trova in provincia di Matera, più precisamente a Pisticci. Si tratta di Gnosis Bioresearch. Qui vengono prodotti API bulk e principi attivi nutraceutici. Approvato dai principali enti regolatori tra i quali FDA e AIFA, rappresenta un sito di eccellenza sul suolo lucano.
Fonti: https://www.kedrion.it/sito-di-santantimo-conclusa-la-prima-fase-di-investimenti/
https://www.novartis.it/su-di-noi/novartis-in-italia/torre-annunziata
https://altergon.it/azienda.php
https://www.pierrelgroup.com/produzione/
https://www.sanofi.it/it/la-nostra-azienda/presenza-industriale/Brindisi
https://www.merckgroup.com/it-it/merck-in-italia.html
https://itelpharma.com/chi-siamo
https://www.youtube.com/watch?v=F7JgMj2TX5U
https://www.farmindustria.it/app/uploads/2022/07/IndicatoriFarmaceutici2022.pdf
