Farma Quotes
Le citazioni dei più grandi scienziati di fama mondiale
FRANCIS CRICK - “L'uomo pericoloso è quello che ha una sola idea, perché poi combatterà e morirà per quella”
Francis Crick, neuroscienziato, biofisico, biologo molecolare britannico, è stato insignito del premio Nobel per la Medicina nel 1962 per la scoperta della struttura del DNA conferitogli in condivisione con Watson e Wilkins "per le loro scoperte riguardanti la struttura molecolare degli acidi nucleici e il suo significato per il trasferimento di informazioni in materiale vivente".
Silvia Vernotico
MANFRED EIGEN - “Non è il campo della ricerca che conta, ma l’eccellenza dei singoli individui”
Manfred Eigen è stato un chimico tedesco, vincitore del Premio Nobel per la Chimica nel 1967 "per lo studio delle reazioni chimiche estremamente veloci disturbando gli equilibri con impulsi di energia di brevissima durata".
Silvia Vernotico
ROBERTO CINGOLANI - "Ho paura della stupidità umana, non dell'intelligenza artificiale"
Roberto Cingolani, fisico italiano, autore o coautore di circa 1.100 articoli su riviste internazionali, è attualmente il direttore scientifico dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, fiore all’occhiello della ricerca scientifica italiana.
Silvia Vernotico
ELIZABETH BLACKBURN - "La Scienza è un atteggiamento..."
Elizabeth Helen Blackburn, biologa australiana naturalizzata statunitense
Silvia Vernotico
LINUS PAULING - "Se vuoi avere buone idee devi averne tante. La maggior parte di loro saranno sbagliate ma quello che devi imparare è capire quali scartare"
Linus Carl Pauling, chimico, cristallografo e attivista statunitense, tra i più celebri scienziati del XX secolo ed è stato uno dei pochi vincitori di due premi Nobel, per la Chimica nel 1954 e per la Pace nel 1962. Pauling è stato l'unico tra i doppi vincitori del Nobel a non averlo condiviso con altre personalità.
Silvia Vernotico
FRANCES H. ARNOLD - "Abbiamo bisogno delle Scienza, abbiamo bisogno delle menti migliori"
Frances Hamilton Arnold, biochimica e ingegnera statunitense, co-inventrice di oltre 40 brevetti negli Stati Uniti, co-fondatrice di Gevo Inc., una società per la produzione di carburanti e prodotti chimici da fonti rinnovabili, è la vincitrice del Premio Nobel per la Chimica 2018, insieme a George P. Smith e Sir Gregory Paul Winter, "per i loro lavori su enzimi, peptidi e anticorpi".
Silvia Vernotico
ARVID CARLSSON - "Thinking is movement confined to the brain"
Arvid Carlsson, medico e farmacologo svedese, Professore di Farmacologia presso le Università di Lund e di Göteborg, vincitore del Premio Nobel per la medicina nel 2000 insieme a Eric Kandel e Paul Greengard "for their discoveries concerning signal transduction in the nervous system", è stato uno dei neuroscenziati più importanti del secolo scorso.
Silvia Vernotico
MURRAY GELL-MANN - "Se ho visto più lontano degli altri, è perché sono circondato da nani"
Murray Gell-Mann, fisico statunitense, Professore di fisica all'Università di Chicago e successivamente al California Institute of Technology, è stato insignito del premio Nobel per la fisica nel 1969 per “il suo contributo e le scoperte riguardanti la classificazione delle particelle elementari e le loro interazioni”.
Silvia Vernotico
J.ALLISON - “Incontrare le persone che hanno beneficiato delle nostre ricerche” T.HONJO - “Quando incontro un paziente che mi dice”
James P. Allison e Tasuku Honjo hanno ricevuto il Premio Nobel per la Medicina nel 2018 “for their discovery of cancer therapy by inhibition of negative immune regulation”. Le loro ricerche hanno portato alla luce i meccanismi con i quali le cellule del sistema immunitario attaccano quelle tumorali.
Silvia Vernotico
RITA LEVI MONTALCINI – “Meglio aggiungere vita ai giorni che giorni alla vita”
Rita Levi Montalcini. Una grande donna, la cui immagine e personalità rimangono parte integrante di un secolo di storia nei campi della cultura, della scienza e dell'impegno politico e sociale: affascinava per l'eleganza, incantava per l'intelligenza, la tenacia, lo slancio verso le generazioni future.
Silvia Vernotico
ALBERT SZENT-GYORGYI - "Le scoperte consistono nel vedere ciò che tutti hanno visto e nel pensare ciò che nessuno ha pensato"
Albert von Szent-Gyorgyi, biochimico e scienziato ungherese, è stato vincitore del Premio Nobel per la Fisiologia e Medicina nel 1937 "per le sue scoperte connesse al processo di combustione biologica, con particolare riferimento alla vitamina C e alla catalisi dell'acido fumarico".
Silvia Vernotico
LISA RANDALL - "La Scienza è una combinazione di teoria ed esperimento e i due insieme portano al progresso"
Lisa Randall, fisica statunitense, specializzata in fisica delle particelle e cosmologia, membro della American Academy of Arts and Sciences e della American Physical Society, è stata la prima donna a essere titolare di una cattedra al dipartimento di fisica della Princeton University e a quello di fisica teorica del Massachusetts Institute of Technology e della Harvard University.
Silvia Vernotico
JEAN-MARIE LEHN - "Think Perpendicular!"
Jean-Marie Lehn, chimico francese, Professore di Chimica all'Università Louis Pasteur di Strasburgo, autore di oltre 450 pubblicazioni scientifiche, è stato insignito del premio Nobel per la chimica nel 1987 insieme a Charles J. Pedersen e Donald J. Cram "for their development and use of molecules with structure-specific interactions of high selectivity".
Silvia Vernotico
LUIGI LUCA CAVALLI-SFORZA - "La cosa più importante che insegna la scienza è dire non lo so“
Luigi Luca Cavalli-Sforza, genetista e scienziato italiano, divulgatore scientifico, Professore emerito all'Università di Stanford in California, è stato il pioniere della genetica di popolazioni.
Silvia Vernotico
DMITRIJ MENDELEEV - Gli elementi, se disposti in base al loro peso atomico, mostrano una apparente periodicità di proprietà
Dmitrij Ivanovič Mendeleev, chimico e scienziato russo dai molteplici interessi culturali, è noto per la scoperta della periodicità delle proprietà degli elementi chimici, e la loro sistemazione nella famosa tavola periodica degli elementi che porta il suo nome.
Silvia Vernotico
LUIGI NALDINI - “I geni diventano farmaci ..."
Luigi Naldini è UN genetista di fama mondiale, Professore ordinario presso l'Università Vita-Salute San Raffaele, Direttore Scientifico dell'Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica dell’Ospedale San Raffaele di Milano.
Silvia Vernotico
ANDREJ GEJM - "Quando si osa tentare non ci sono premi garantiti, ma almeno è un'avventura"
Andrej Konstantinovič Gejm, fisico sovietico naturalizzato olandese, Professore di fisica all'Università di Manchester, dove dirige il Centre for Mesoscience and Nanotechnology, ricopre la carica di Langworthy Professor all'Università di Manchester e di 2010 Anniversary Research Professor della Royal Society, è stato il vincitore del Premio Nobel per la fisica nel 2010 insieme a Konstantin Novosëlov, suo collega all'Università di Manchester, "per i pionieristici esperimenti riguardanti il grafene".
Silvia Vernotico
DAVID EAGLEMAN - "Ciò che si impara da una vita dedita alla Scienza è la vastità della nostra ignoranza"
David Eagleman, scrittore e neuroscienziato americano, Professore nel dipartimento di Psichiatria e scienze comportamentali della Stanford University, direttore del Centro per la scienza e la giurisprudenza, membro del World Economic Forum, autore di bestseller, è il presentatore della serie televisiva internazionale, The Brain with David Eagleman, oltre ad essere uno speaker di TED.
Silvia Vernotico
LAWRENCE M. KRAUSS - "La cosa più eccitante di essere uno scienziato è non sapere ed essere in errore. Perché vuol dire che c'è ancora tanto da imparare"
Lawrence Maxwell Krauss, fisico, astronomo e saggista statunitense, Professore di fisica e di astronomia alla Arizona State University, è autore di numerosi best-seller tra cui “A Universe from Nothing”, un universo dal nulla, che ha ribaltato le prospettive teologico- scientifiche dell’interrogativo più antico al mondo: l’universo viene da Dio o dal nulla?
Silvia Vernotico
SHINYA YAMANAKA - "Ora riesco a vedere ogni fallimento come un'opportunità"
Shinya Yamanaka, medico giapponese, professore all'Università di Kyoto, è stato il vincitore del Premio Nobel per la medicina nel 2012 assieme al biologo britannico John Gurdon "for the discovery that mature cells can be reprogrammed to become pluripotent".
Silvia Vernotico